Regine in prova: la Holstein va in scena all’80ª Fiera Zootecnica di Cremona

CREMONA – Le luci viola disegnano un ovale perfetto sulla sabbia, le tribune si riempiono, il brusio si spegne quando la prima manza entra in ring. All’80ª Fiera Zootecnica Internazionale di Cremona oggi è il giorno della gara Holstein, uno dei momenti più attesi del Cremona International Dairy Show, che in tre giorni mette in pista oltre 300 animali suddivisi in 20 categorie tra Holstein, Red Holstein, Jersey e Bruna.

Sospeso al centro del padiglione, il maxi-schermo domina la scena: inquadra da vicino le bovine, mostra la categoria – Holstein & Red Holstein Show, manze 18–21 mesi – e scorre i dati essenziali di ogni animale. Numero di catalogo, nome, allevamento di provenienza e conduttore: dietro quelle righe blu c’è la storia di anni di selezione genetica e di lavoro quotidiano in stalla.

Sul fondo del ring sfilano le Holstein in gara, accompagnate da giovani in tuta bianca che guidano le manze con poche, precise indicazioni: una mano sul collo, un cenno alla cavezza, un passo accennato per allineare correttamente gli appiombi. È un gesto tecnico, ma anche un passaggio simbolico: il futuro dell’allevamento ha il volto di questi ragazzi, spesso figli di allevatori o studenti delle scuole agrarie, che scelgono di misurarsi in prima persona in una competizione di alto livello.

Intorno, i pannelli degli sponsor raccontano il resto della filiera: aziende di genetica, mangimifici, fornitori di servizi e tecnologie per l’allevamento. In tribuna, allevatori e tecnici seguono in silenzio i movimenti delle manze mentre il giudice osserva profili, struttura, linea dorsale, potenziale lattifero.

La gara di oggi è tutta giocata sul dettaglio: l’armoniosità delle forme, la correttezza dei piedi, la capacità di “leggere” in una giovane manza la futura vacca da latte. Ogni animale che entra in ring porta con sé il lavoro di una squadra: chi cura la genetica, chi prepara le razioni, chi trascorre le giornate in stalla a garantire benessere e condizioni ottimali.

Se oggi è il tempo del confronto, domani sarà il tempo delle campionesse. Dalle classifiche di categoria usciranno le Holstein che saliranno sul podio, pronte a essere incoronate davanti al pubblico del ring: un riconoscimento che vale prestigio per l’azienda, visibilità nelle trattative future e – soprattutto – conferma che la direzione intrapresa tra stalla e genetica è quella giusta.

In un padiglione dove si respira l’aria delle grandi occasioni, la gara Holstein dell’80ª Fiera Zootecnica di Cremona tiene insieme tradizione e innovazione: da una parte la passione di chi alleva da generazioni, dall’altra la precisione di una zootecnia moderna che lavora su dati, programmi di selezione e benessere animale.

Oggi le Holstein sono “in prova” davanti ai giudici. Domani, quando verranno proclamate le campionesse, quel giro d’onore sul ring racconterà non solo la forza di una razza, ma anche la capacità di un territorio di continuare a investire nel latte, nella qualità e nelle nuove generazioni.